AUTO

Nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio 2023, tutte le novità del restyling

Debuttano le nuove Alfa Giulia e Stelvio 2023, restyling delle due ammiraglie della casa milanese che si rifanno il look con un’eredità tonale, nuove colorazioni e un allargamento della gamma motori.

Il tutto all’insegna del piacere di guida e del massimo dell’espressione tecnica del marchio, tra perfetto bilanciamento dei pesi, dinamica di guida, e soluzioni tecnologiche di livello.

L’aggiornamento porta anche a un leggero ribasso dei listini: Giulia 2023 parte da 47.050 €, Stelvio da 53.150 €.

L’aggiornamento estetico sposa ancora una volta la filosofia “squadra che vince non si cambia“

photo Stellantis
Restyling 
Debuttano le nuove Alfa Giulia e Alfa Stelvio 2023, restyling delle due ammiraglie della casa italiana che si rifanno il look con un’eredità tonale, nuove colorazioni e un allargamento della gamma motori. L’aggiornamento porta anche a un leggero ribasso dei listini. Giulia 2023 parte da 47.050 €, Stelvio da 53.150 €.
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Cambia l'anteriore
L’aggiornamento estetico sposa ancora una volta la filosofia “squadra che vince non si cambia“, anche se il nuovo restyling porta a dei cambiamenti un po’ più sostanziali, soprattutto all’anteriore e negli interni. Coerente con uno stile che omaggia continuamente il suo passato, le nuove Giulia e Stelvio vedono un inedito trattamento del trilobo, e quindi dello scudetto anteriore e delle due griglie inferiori che fungono da principali prese d’aria.
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Fari full-LED
Nuovi anche i gruppi ottici, con la fanaleria “3+3” vista su Alfa Romeo Tonale ma in realtà tipicità del marchio (si pensi alla SZ Zagato e alla concept Proteo), con tecnologia Full-LED Adaptive Matrix, a tutto vantaggio della visibilità notturna e quindi della sicurezza.
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Nuova regolazione
Oltre a questo, ci sono indicatori di direzione dinamici, Adaptive Front Lighting System che forniscono una regolazione continua dei fari anabbaglianti in base a velocità e condizioni di guida; e Glare-Free High Beam Segmented Technology, che in condizioni di scarsa luminosità rileva automaticamente il traffico frontale o nel senso opposto evitando di abbagliare gli altri conducenti.
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Posteriore cambia ma non troppo
Dietro i cambiamenti ci sono, seppur meno evidenti, con un rinnovamento del layout dei gruppi ottici a LED. Stelvio, in particolare, ha vetro fumé e finitura nero lucido. Alfa Romeo Giulia adotta vetro e finitura trasparente Infine la nuova colorazione Matt Gray,
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Gli interni
All’interno notiamo prima di tutto miglioramenti nelle finiture, con una qualità costruttiva e una percezione alla vista e al tatto forse mai viste su questi due modelli.
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Il cluster digitale
Ma l’aggiornamento è prima di tutto tecnologico. Un’altra eredità derivata dall'Alfa Romeo Tonale è il cluster digitale “a Cannocchiale” da 12,3” in full HD, con tutte le informazioni.
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Display touch
Al centro il display touch da 8,8 pollici rimane integrato nella plancia, con OS aggiornato che supporta aggiornamenti Over-The-Air e connettività da remoto. Si integra infatti con gli Alfa Connected Services, per controllare l’auto a distanza via smartphone.
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Tecnologia NFT
Inoltre, anche su Giulia e Stelvio sarà disponibile la tecnologia NFT, che si basa sul concetto di “blockchain card”, registro digitale e non modificabile con tutte le info della vettura, usata come garanzia del buon mantenimento del veicolo e quindi a tutto vantaggio del valore residuo.
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Niente motori elettrici
L’aggiornamento non ha portato elettrificazione, nemmeno mild hybrid. E questo non perché l’architettura non la supporti ma per lasciare intatti la dinamica e il piacere di guida tipiche delle due vetture. 
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Usati materiali leggeri
A partire dal perfetto bilanciamento dei pesi, 50 e 50 sia su Alfa Romeo Giulia che su Stelvio, e dato anche dalla scelta di materiali leggeri, a partire dall’alluminio che compone il motore e il carbonio che compone l’albero di trasmissione. C’è poi la trazione integrale Q4, sul benzina da 280 CV e sul diesel da 210 CV, con tutti i vantaggi del 4×4 ma al contempo con consumi ridotti, e sempre col piacere di guida di un’auto a trazione posteriore.
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Il motore base
La base di gamma dei motori è rappresentata dal 2.0 Turbo Diesel da 160 CV a trazione posteriore (Q2), ma tutte le Alfa Giulia e Stelvio 2023 sono abbinate a un cambio automatico ZF a 8 rapporti, con sequenziale e palette in alluminio
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22/06/2024
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