AUTO ELETTRICHE
Hyundai Ioniq 6: la nuova berlina elettrica con autonomia fino a 600 km, la prova su strada
La
Hyundai Ioniq 6 è il nuovo modello elettrico del marchio coreano, una berlina
cinque porte, con un design distintivo ed un’autonomia dichiarata, nel ciclo
combinato, fino ad oltre 600 chilometri.
La
Ioniq 6 ha delle dimensioni generose, appunto da berlina, con una lunghezza di
4,85 metri, una larghezza di 1,88 metri, un’altezza di 1,49 metri ed un passo
di 2,95 metri.
Dopo la Ioniq 5, con questa vettura la
casa asiatica vuole fare un altro passo avanti verso la neutralità carbonica.
Noi abbiamo avuto l’occasione di metterci al volante dell’auto a zero emissioni
nelle Langhe piemontesi (Italia), per avere una prima impressione di guida su questo
modello.
Primo contatto
La
Hyundai Ioniq 6 è il nuovo modello elettrico del marchio coreano, una berlina
cinque porte, con un design distintivo ed un’autonomia dichiarata, nel ciclo
combinato, fino ad oltre 600 chilometri. Dopo la Ioniq 5, con questa vettura la
casa asiatica vuole fare un altro passo avanti verso la neutralità carbonica.
Noi abbiamo avuto l’occasione di metterci al volante dell’auto a zero emissioni
nelle Langhe piemontesi (Italia), per avere una prima impressione di guida su questo
modello.
Design
e dimensioni
La
Ioniq 6 ha delle dimensioni generose, appunto da berlina, con una lunghezza di
4,85 metri, una larghezza di 1,88 metri, un’altezza di 1,49 metri ed un passo
di 2,95 metri. Quest’ultimo le permette di avere un’abitabilità posteriore
ampia per due passeggeri ed anche il terzo ha un discreto spazio, seppur un po’
sacrificato dal tunnel centrale.
Bagagliaio
Per quanto riguarda il bagagliaio, la vettura coreana propone una capienza di 401 litri, con uno spazio aggiuntivo di 14,5 litri davanti nel ‘nostro’ modello a trazione integrale (aumenta a 45 litri per la versione con trazione anteriore).
Estetica della Ioniq 6
La
Hyundai Ioniq 6 propone un design distintivo, come dicevamo, con un mix tra
forme moderne ed alcuni richiami con elementi del passato, come un’estetica a
riproporre alcune caratteristiche della storica Hyundai Coupé. La linea è
pulita e sinuosa, con il fascione anteriore caratterizzato da elementi
verticali e gruppi ottici posteriori. Tra gli elementi distintivi, troviamo il
doppio spoiler posteriore e, a richiesta, gli specchietti retrovisori
elettronici (non nel modello in prova).
Interni
e tecnologia
La
tecnologia è in primo piano all’interno dell’abitacolo della vettura 100%
elettrica coreana, ma anche l’attenzione all’ambiente, grazie all’ampio
utilizzo di tessuti e materiali ecosostenibili. I comodi sedili, propongono la
funzione relax all’anteriore, il volante è sportivo a due razze ed interattivo
con LED, così come l’ambiente propone un’illuminazione sincronizzabile alla
velocità marcia o selezionabile nei colori, sia per la prima che per la seconda
fila di sedili.
Schermo digitale
Come
dicevamo, però, è l’aspetto tecnologico a farla da padrone, con l’ampio doppio
schermo digitale da 12,3". Uno per il quadro strumenti
(personalizzabile, con varie informazioni sulla vettura) e l’altro per il
sistema di infotainment, da cui gestire l’intrattenimento e la navigazione. Non
manca la compatibilità con Apple CarPlay ed Android Auto, anche wireless, per
poter connettere le principali funzioni dei propri smartphone direttamente
sullo schermo centrale.
Prova
su strada
Ora è
tempo di metterci al volante della Hyundai Ioniq 6 equipaggiata, per la nostra
prova, con la versione top di gamma a trazione integrale, con doppio motore
elettrico (uno anteriore e l’altro posteriore) da 325 cavalli di potenza
complessiva e 605 Nm di coppia massima, abbinata alla batteria da 77,4 kWh, per
un’autonomia dichiarata di 583 chilometri, nel ciclo WLTP (Worldwide harmonized Light vehicles Test Procedure). Ma su quest’ultimo
aspetto ci torneremo alla fine della prova, quando daremo uno sguardo ai
consumi.
Tanta potenza
La
coppia molto elevata permette alla vettura una spinta istantanea ed
un’accelerazione fulminea, ancor di più se si decide di inserire la modalità "Sport" che aggiunge anche un po’ di sound, seppur da vettura elettrica. Lo sprint è già molto buono anche nelle altre modalità, garantendo una bella
sensazione di guida. Grazie anche ad uno sterzo diretto e piacevole ed un
ottimo bilanciamento dei pesi, seppur le 2,1 tonnellate non siano proprio
poche. Con un rollio contenuto.
Ioniq 6 è votata al comfort
Comunque,
non ci troviamo di fronte ad una vettura sportiva, ma un modello destinato
principalmente al comfort, anche per viaggi un po’ più lunghi. Da questo punto
di vista non manca quasi nulla, tra un’insonorizzazione di altissimo livello,
le sospensioni (McPherson all’anteriore e Multi-Link al posteriore) in grado di
assorbire bene le asperità del terreno, e la possibilità di utilizzare la guida
‘one pedal’ nel traffico, abbandonando il pedale del freno e modulando la
frenata solamente attraverso il pedale dell’acceleratore utilizzando la "frenata rigenerativa con paddle al volante". Ricaricando, nel
contempo, anche la batteria. Un solo piccolo appunto per una visibilità
posteriore migliorabile, per il taglio da coupé della vettura. Ma sottolineiamo anche un raggio di sterzo estremamente angolato per le manovre sullo stretto.
Numerosi servizi di serie sulla Ioniq 6
Ad
aiutare le manovre, comunque, ci sono retrocamera e sensori di parcheggio, in
un pacchetto di ADAS molto ricco. Sin dall’allestimento d’ingresso, infatti, la
vettura propone la frenata automatica d’emergenza con riconoscimento pedoni e
ciclisti, il mantenimento attivo della corsia, la rilevazione della stanchezza
del conducente, il cruise control adattivo e la gestione automatica degli
abbaglianti. Per poi aggiungere, negli allestimenti superiori, anche la visuale
angolo cieco, il remote park assist oppure l’assistente per il traffico
posteriore.
E i consumi?
Diamo
uno sguardo anche ad autonomia e consumi, considerando comunque che questo è
stato solamente un "primo contatto" e i dati sono parziali. La casa
coreana, per la vettura in prova, ha dichiarato un’autonomia di 583 chilometri
nel ciclo combinato WLTP, con un consumo medio di 15,1 kWh/100 km. Nel nostro
test, il computer di bordo ci ha segnalato un consumo medio di 17 kWh ogni 100
km. Considerando che abbiamo viaggiato quasi sempre in modalità “Sport” noi
siamo soddisfatti.
Motori e batterie
Oltre
alla ‘nostra’ versione a trazione integrale da 325 CV, la Ioniq 6 è disponibile
anche con la trazione posteriore e con potenza di 151 o 228 CV. La prima è
abbinata alla batteria da 53 kWh, mentre la seconda a quella da 77,4 kWh (come
la AWD). L’autonomia varia, ovviamente, a seconda della configurazione
prescelta ed arriva fino a 614 km nel ciclo WLTP.
Tempi di ricarica
L’architettura E-GMP di Ioniq 6 può supportare di
serie infrastrutture di ricarica sia a 400 volt che a 800 volt, senza la
necessità di componenti o adattatori aggiuntivi. Con un caricabatterie da 350
kW, l’elettrica coreana può caricare dal 10% all'80% in soli 18 minuti e
aggiungere 351 km di autonomia di guida con una carica di 15 minuti.
Prezzi per l'Europa
La Hyundai Ioniq 6 è già disponibile nelle
concessionarie ed ha un listino prezzi a partire da 47.550 euro per la
versione da 151 CV, la versione da 228 CV ha un costo di 55.400 euro per la
versione Innovation e di 58.950 euro per la Evolution, mentre la top di gamma
AWD da 325 CV (quella da noi provata) arriva a 62.450 euro ed è disponibile
solo con equipaggiamento Evolution.